Possiamo parlare di “pane “nero”?

Argomento molto dibattuto sul web è quello del pane addizionato con il carbone vegetale e quindi assolutamente “nero come il carbone”.
Ci si domanda: fa bene…fa male, è secondo legge o contro legge? Facciamo chiarezza:
Il carbone vegetale nell’uso alimentare è autorizzato e, da legge, è ammissibile nei prodotti di panetteria fine, ma non è ammissibile denominare “pane” tali prodotti. Il pane, infatti, è tutelato dalla legge e non può essere additivato di nessun colorante. Non è possibile, quindi, usarlo per il “pane”, ma è possibile usarlo per altri prodotti da forno.
Secondo punto: il carbone vegetale in sé non è assolutamente dannoso, lo possiamo, infatti, acquistare come integratore alimentare.
Per concludere il carbone vegetale va considerato come un colorante naturale che rende i prodotti da forno più accattivanti dal punto di vista visivo, e non è comprovato che faccia male né che possa fare bene in qualche modo.
E’ usabile come colorante per dare un colore scuro all’impasto, come suggerito dalle schede tecniche nelle dosi di 10/15 gr circa su 1 kg di farina.